L'associazione Genoveffa de Troia

L’Associazione Genoveffa De Troia, costituita nel 1985, pur operando dal 1968 è così denominata perché si ispira al modello di vita della Venerabile. Genoveffa De Troia, nata a Lucera il 21/12/1887 e morta, in concetto di santità, a Foggia l’1 dicembre 1949, è stata proclamata Venerabile il 7/03/1992 da papa Giovanni Paolo Il.
Per la serenità e l’amore con cui i volontari affrontano ogni problema, rischiando in prima persona, si sono presi il nomignolo di “Folli di Dio “.
L’ Associazione di Volontariato, il 19/06/1985 si costituisce con atto notarile. Pian piano sono state tante le idee e i sogni che si sono concretizzati. Oggi le nostre sedi sono: a Foggia, San Severo, Monte Sant’Angelo, Manfredonia e Apricena, tutte in provincia di Foggia. L’Associazione ha ricevuto dalla Regione Puglia il Premio” Renoir” 1990 per “I’ impegno sociale” e il Premio Nazionale della Solidarietà 1999 promosso dalla Presidenza del Senato “per la consolidata esperienza di volontariato in più campi di interventi.”
Particolarmente rilevante è l’azione negli Istituti penitenziari e l’impegno preventivo nei confronti dei ragazzi a rischio favorendone una socializzazione alternativa e aiutandoli nel recupero scolastico. L’Associazione ottiene il riconoscimento giuridico con decreto del Presidente della giunta Regionale Puglia deI 7/4/89 numero 347 ( Ente Morale); è iscritta nel registro generale delle associazioni di volontariato della Regione Puglia al numero 535 ONLUS; è iscritta alla prima sezione del Registro delle associazioni che svolgono attività a favore degli immigrati di Roma al numero A/345/2005/fg ; è componente effettivo del Consiglio Territoriale presso la Prefettura di Foggia; è Convenzionata per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità presso il Tribunale di Foggia; fa parte della Consulta Diocesana dei Laici ; fa parte del Consiglio di Amministrazione dell’ Opera Nomadi. Nelle nostre “Case” ci sono malati dopo degenza, ragazze madri, stranieri e italiani senza fissa dimora, detenuti che usufruiscono delle Misure alternative (arresti domiciliari, affidamento, permessi premio ecc.) ragazzi e adolescenti, malati mentali, accolti per un solo giorno, per un mese o per anni. Ognuno di essi ha arricchito, con la sua storia, il nostro libro umano. Ogni anno I’ Associazione partecipa con dei progetti per ottenere dal Servizio Civile Nazionale, in collaborazione con l’ Amministrazione Provinciale di Foggia, giovani, diplomati e laureati i quali si affiancano ai nostri volontari. L’impegno del carcere, è sempre presente in noi perché vediamo nell’ uomo e nelle donne detenuti, al di là delle colpe e degli errori, la dignità, i bisogni, i sentimenti.
Altro interesse è per gli anziani spesso dimenticati, i quali chiedono un posto nella società, perché riteniamo che la vecchiaia non sia sinonimo di isolamento e solitudine, per cui vogliamo dar loro un’ opportunità per tare cose nuove e aiutare i giovani con la loro esperienza. Grande impegno per le donne in difficoltà, ragazze madri. Per sostenerle sono nate le Case di accoglienza, i Centri diurni e le Comunità, dove trovano non solo ospitalità ma, soprattutto, tanto affetto, uno spazio di incontro, di solidarietà e di condivisione.
A Monte Sant’Angelo, una Casa per anziani malati di Alzheimer , oltre al Centro Diurno e la Comunità Residenziale Gheel e agli appartamenti alloggio che ospitano persone con disagi psichici. L’ impegno costante di bravi operatori è riuscito a far realizzare parecchi spettacoli teatrali ove i malati insieme ai volontari riescono a portare sul palcoscenico commedie sempre con successo (teatro come terapia).

Si è lavorato per il convitto gratuito a 33 giovani studenti a Gjinar in Albania, ora sospeso per motivi organizzativi. I nostri progetti sono ancora tanti come: la realizzazione di un Centro di Solidarietà a Vieste; il Villaggio del fanciullo Europeo a Foggia; un Hospice per malati terminali a Monte Sani’ Angelo; la Comunità per adolescenti stranieri ‘Il Rifugio’ sulla strada Foggia — San Severo.
Spesso nelle nostre sedi si svolgono attività dirette all’alfabetizzazione e lingua italiana per giovani e adulti italiani e stranieri con un basso livello di scolarizzazione o per imparare la nostra lingua; nei nostri laboratori, nelle nostre aule si incontrano uomini e donne di culture e paesi diversi ed è possibile così realizzare progetti di formazione interculturali. Le varietà di culture sono presentate come risorse e valori positivi. Nei nostri « Centri Diurni “di Foggia, Apricena e San Severo si distribuiscono ogni mese più di 800 pacchi viveri a famiglie di detenuti o indigenti. La nostra Associazione cresce adattandosi alle pressanti richieste dell’uomo in una società che cambia continuamente, stimolando iniziative sempre nuove e sfide sempre più ampie e questo ci porta ad acquisire capacità e competenze maggiori in una ricerca continua di dialogo e comunicazione.